Generali – tensioni rialziste, portafoglio in sofferenza

Ho scelto una foto di un Mario Greco sorridente visto che fino ad oggi le mie gufate non sono andate a segno. Infatti i prezzi stanno intaccando l'evolvente parabolica di resistenza e si dirigono con lentezza verso il successivo superamento del livello 17,40 considerato il limite oltre il quale Generali si involerebbe al rialzo facendo il gesto dell'ombrello a tutti i ribassisti di turno, me compreso. Visto che sono short con 2 CFD a 16,14 e di ribasso ancora non se ne vede neanche l'ombra mi sto iniziando a domandare se e dove ho sbagliato. Per darmi una risposta ho così rifatto l'analisi di Generali partendo da un grafico pulito, senza cioè nessuna linea o evolvente parabolica, un nuovo grafico mensile realizzando un'analisi ex novo ripercorrendo tutti i ragionamenti. Sono giunto alle stesse conclusioni cioè che l'impostazione è ribassista nel breve-medio periodo (2 anni) e rialzista nel lungo periodo (dai 2 agli 8 anni). Vediamo insieme il grafico. Ho evidenziato con un rettangolo blu l'area di tensione che se violata darebbe al mercato un segnale positivo e di acquisto molto forte a cui il mercato reagirebbe certamente confutando la teoria del ribasso. Ho poi unito con un'evolvente parabolica i massimi del 1996, 2000 e del 2007 osservando che questa evolvente transita al centro delle candele generate dai prezzi nel 2014 provocando turbolenze ma non reazioni rialziste di rilievo. questo fatto mi da da pensare che è ancora presto per il vero rialzo e che la fase in corso è solo l'azione di caricamento dell'elastico che catapulterà i prezzi oltre il massimo storico. Per il momento in attesa che il mercato emetta il suo verdetto non so cosa altro aggiungere, chi vuole può inserire un commento. Buon trading a tutti. grafico generali - chart

Natural Gas – entro long sul supporto

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Il mercato del gas è stato caratterizzato da un 2014 totalmente ribassista, con escursioni di prezzo da oltre 6 euro a poco più di 3. Il grafico mensile del Natural Gas mostra un'interessante situazione che mi ha convinto ad aprire una posizione long. Vediamolo nel particolare, ho disegnato un'evolvente parabolica di supporto di lungo periodo che si estende per 10 anni e che salvo pesanti aggiustamento transita ora in area 3 euro. Il grafico essendo mensile non mi consente di essere particolarmente preciso e l'operazione richiede una certa elasticità nel tollerare escursioni di prezzo anche elevate. Il secondo grafico mostra una struttura parabolica orientata negativamente in contrasto con quella rilevata sul grafico mensile. Vedremo come evolve la situazione, intanto vi segnalo le specifiche dell'operazione: 2015-01-15 23:03 - NATURAL_GAS buy 0.05 3.196 Buon trading. grafico natural gas - chart grafico natural gas - chart

Tenaris entra short in portafoglio

Ieri ho aperto una nuova posizione short su Tenaris. Visto il rialzo di fine seduta forse non era la giornata più indicata per entrare al ribasso, vabbè (ci sono abituato). Il grafico allegato mostra come la violazione dell'evolvente parabolica di supporto (grande occasione persa) abbia innescato una situazione negativa che si dipanerà a lungo, credo per un anno fino a far scivolare i valori del titolo in area 6 euro. Solo ai fini accademici segnalo che dai 6 euro il titolo dovrebbe riprendere la crescita e procedere con un lungo rialzo fino al massimo storico, ma direi che abbiamo decisamente molto tempo per riparlarne, per ora resto short. Le specifiche dell'operazione sono: 2015.01.13 - 12:10 - _TEN.IT, sell 0,20 - €.11.970 Buon trading a tutti. grafico tenaris - chart

Azimut – supporto a rischio rottura

Continuo a pensare che Azimut sia un'ottima società, ben strutturata, organizzata, dinamica e anche Giuliani mi è simpatico. Quello che purtroppo non mi piace è il contesto tecnico nel quale Azimut si ritrova incastrata. Il suo ciclo positivo pluriennale si è concluso ormai nell'agosto dell'anno scorso con massimi oltre i 25 euro ed i suoi movimenti si sono incanalati in un largo canale orientato negativamente che non promette niente di buono. Poi c'è il mercato azionario italiano con i suoi nuvoloni neri ormai vicini, anzi direi ormai sopra la testa non lasciano scampo ai prezzi del titolo che stanno facendo i conti con supporti sempre più deboli. In particolare ho identificato un'evolevente parabolica di supporto che ho colorato in rosso che proprio in questi giorni è sottoposta a i test del mercato. Non credo che sia lontano il momento del suo cedimento considerato che per me il quadro generale della borsa italiana è nero ed è destinato a portare l'indice FTSEMIB a 11000 nel giro di poco più di due anni. grafico azimut - chart Ho disegnato un secondo grafico un po' più light che prevede una reazione moderatamente positiva prima della discesa. L'unica differenza è che la discesa potrebbe essere rimandata, al momento nessun quadro tecnico prevede un possibile rialzo. Se avete i titoli Azimut in portafoglio da oggi sapete cosa vi aspetta se chiude la giornata sotto i 17,40. uomo avvisato... Buon trading grafico azimut - chart

ENI – è ancora presto per l’inversione

La continua discesa del prezzo del petrolio ha causato un'ulteriore indebolimento dei titoli del settore. Non fa eccezione ENI che nel 2014 ha avuto un notevole calo partendo dai 20 euro della scorsa estate ai 13 euro della settimana prenatalizia. In questo momento è in corso il test del supporto identificato nell'analisi di novembre "ENI – è in armonia con il greggio" che potrebbe andare avanti per alcune settimane. Nel grafico settimanale ho evidenziato l'area di supporto a 13 euro la cui tenuta darebbe credito alla mia previsione pluriennale. grafico eni - chart A questo punto occorre sapere quando aprire una posizione long e per questo scopo ho preparato un grafico giornaliero su cui ho disegnato un canale parabolico orientato negativamente. Come potete vedere i prezzi hanno ancora molto spazio per oscillare all'interno del canale parabolico e le resistenze sono ancora lontane prima che possano essere intaccate. Solo l'uscita da questo canale potrà decretare l'inizio dell'inversione del trend. L'ultimo grafico è il WTI Crude Oil che è praticamente nella medesima situazione e che per ora resta fuori dal portafoglio. Non resta che attendere qualche giorno. Buon trading. grafico eni - chart grafico wti crude oil - chart

Trading del 8 gennaio 2015 – Google, brutto segnale

L'apertura di Google di oggi al di sotto del precedente minimo del 16 dicembre ha fornito un segnale molto forte di non tenuta del trend positivo. E' così scattato lo stop loss anche su Google. Devo essere sincero, ho tentennato un po' perché il titolo in giornata aveva dato piccoli segni di ripresa chiudendo poi in territorio positivo, ma il trading è così non sai mai se stai veramente facendo la cosa giusta. Ho poi inverito la strategia sul titolo aprendo una posizione short a 505,58. Buon trading. grafico google

Trading del 6 gennaio 2015

Il 22 e 23 dicembre avevo inserito in portafoglio le operazioni short sull'indice FTSE MIb, ma uno stop loss troppo stretto aveva fatto scattare la chiusura. Ora ho riaperto una posizione short a 18190, conto di chiuderla al raggiungimento degli 11000 punti. Stop loss con chiusure sopra l'evolvente parabolica di resistenza del grafico giornaliero. Buon trading. grafico ftsemib

WTI Crude Oil – fine della discesa?

Mentre scrivo il prezzo del petrolio continua a scendere, è arrivato a 49,46. E pensare che quando mi era scattato per pochi centesimi lo stop loss a 52,13  avevo pensato e scritto che era la solita sfiga. Benedetto sia lo stop loss! Tutti ormai si aspettano che succeda qualcosa che interrompa questa discesa. La destabilizzazione del mercato del greggio porta ad una destabilizzazione della situazione geopolitica. In gioco c'è la poltrona di Putin che non è certo uno che cederà con serenità il suo posto. In questo complicatissimo risiko è chiaro ormai a tutti che gli Stati Uniti hanno trovato il modo di indebolire la Russia e la sua politica d'appoggio a Isis e al regime Siriano. In passato il calo del petrolio aveva messo in ginocchio la Russia al punto che le spese per gli armamenti compresa la semplice manutenzione dei sommergibili nucleari era congelata, era stato messo in forse anche il pagamento degli stipendi ai militari. In attesa che a qualcuno a cui sta a cuore il calo del petrolio venga versato il polonio nella minestra evito di anticipare l'arresto della discesa. Evito anche di entrare short visto che forse la discesa è finita. Il grafico giornaliero mi fornirà il segnale di ingresso long con la violazione dell'evolvente parabolica di resistenza. Devo solo avere la pazienza di aspettare. Buon trading. grafico wti crude oil - chart

Trading del 5 gennaio 2015 – aggiornamento

Giornata movimentata per il portafoglio di borsaeforex.com. Dopo l'apertura della posizione short sul rame, il calo di Google di quasi il 2% ha fatto scattare il buy limit a $.525. A guardare bene il grafico avrei potuto impostare l'operazione a qualche dollaro più giù ma va bene lo stesso così. Allego il grafico aggiornato, quasi identico a quello ipotizzato il 31 dicembre scorso. Buon trading. grafico google - chart      

Trading del 5 gennaio 2015

Dall'analisi del grafico mensile, settimanale e giornaliero la situazione del rame non appare positiva. Ritengo possa essere questo il momento giusto per l'apertura di una posizione short sul rame con obiettivo temporale di qualche mese. Ho venduto così 10 contratti (cfd) copper a 2,81 dollari per un ammontare di 2810 dollari. Lo stop loss è sopra la trendline rossa di resistenza del grafico settimanale. Buon trading. chart copper - grafico rame chart copper - grafico rame chart copper grafico rame

Trading del 2 gennaio 2015

Ho iniziato il 2015 nel peggior modo possibile. Oggi mi è successo quello che un trader non vorrebbe mai che gli succedesse: mi è scattato lo stop loss per pochi centesimi, poi i valori si sono ripresi, di poco ma si sono ripresi. Così ora le posizioni sul WTI Crude Oil sono chiuse. A questo punto preferisco evitare di anticipare l'inversione del trend, tornerò sul WTI quando il grafico giornaliero mostrerà segni certi di inversione del trend. Non è detto che non succeda a breve. Restano aperte le posizioni short su Generali (inizio a pensare che i dirigenti di Generali mi stiano odiando), long su Exxon e Disney.

Gold – obiettivo 1000 dollari

Ho inserito l'oro fra le commodities visto che ormai si usa così. Ma sappiamo tutti che l'oro dovrebbe avere una sua sezione esclusiva visto che è la moneta universale che ha attraversato indenne i secoli attraverso la storia dell'umanità ed aancora oggi è considerato l bene rifugio per eccellenza. Oggi però il mercato sta orientando gli investimenti verso altro e il grafico mensile lo mostra in maniera estremamente chiara, il trend dell'oro è strutturalmente ribassista. La violazione dell'evolvente parabolica di supporto di lungo periodo del giugno 2013 è un segnale chiaro ed inequivocabile. Nel grafico sotto la linea che delimita il livello di violazione ho disegnato un rettangolo che racchiude la successione delle oscillazioni che è seguita alla violazione e ho poi disegnato la probabile evoluzione futura dei prezzi. In pratica ho ipotizzato che i prezzi si possano muovere per lo stesso periodo temporale con la stessa estensione di prezzo violando così l'area psicologica dei 1000 dollari. grafico gold Visto l'esito negativo dell'analisi del grafico mensile occorre stabilire a quale livello e quando aprire una posizione short sull'oro. Ho così preparato il secondo grafico, questa volta settimanale nel quale ho disegnato un canale parabolico orientato negativamente la cui violazione nelle prossime settimane mi fornirà il segnale d'ingresso nel trade. Non resta che attendere gli sviluppi. Buon trading a tutti. grafico gold