ENEL: analisi di breve-medio e lungo periodo

L'analisi dell'evoluzione dei prezzi degli ultimi tre anni rivela un quadro sufficientemente chiaro che potrebbe facilitare l'elaborazione di una strategia di trading efficace. Il grafico mostra come il movimento si sia mosso fino ad oggi con una certa regolarità all'interno di un canale parabolico che ho disegnato in azzurro e che per comodità chiamerò "primario". Al momento è un corso un movimento orizzontale all'interno della parte alta di un canale parabolico secondario orientato negativamente che ho colorato in rosso. Di questo secondo canale ho voluto mostrare un ingrandimento per fornire un quadro ancora più chiaro dei movimenti giornalieri delle ultime settimane. L'ipotesi evolutiva più plausibile dovrebbe essere un susseguirsi di giornate positive e negative con escursioni di prezzo all'interno del canale parabolico rosso per le prossime 4 o 5 settimane con un percorso di avvicinamento all'evolvente parabolica di supporto azzurra del canale primario. La violazione dell'evolvente parabolica rossa di resistenza sarebbe letto come un segnale rialzista.

strategia

Per chi ha in portafoglio il titolo come nel mio caso ritengo sia opportuno mantenere la posizione in attesa che si esaurisca la fase laterale. Invece per chi non ha il titolo in portafoglio occorre attendere il segnale d'ingresso che verrà fornito dalla violazione dell'evolvente parabolica rossa di resistenza. grafico enel - chart grafico enel - chart

B) trading semplificato: lungo periodo - scenario evolutivo

impostazione strategica per grandi fondi e cassettisti

Il ciclo positivo innescato a a luglio del 2012 a seguito del raggiungimento del minimo storico a 2 euro si sta sviluppando muovendosi all'interno del largo canale parabolico. Al momento il rialzo si è arrestato a seguito del raggiungimento del livello 4,18 dove confluisco resistenze dinamiche e statiche. Il movimento in corso lascia immaginare che per alcune settimane il titolo possa oscillare orizzontalmente per poi andare a testare il livello 3,75. Il cedimento di quest'ultimo potrebbe lasciare spazio a ribassi fino a 3,30 da dove dovrebbe ripartire il rialzo strutturale. La fuoriuscita dal canale parabolico con violazione dell'evolvente parabolica di supporto sarebbe da considerare come segnale fortemente ribassista. grafico enel - chart

GTECH: aggiornamento

Sono rientrato da una piccola vacanza pasquale rigeneratrice. Il 16 aprile, mentre ero in taxi per le vie di Corfù, ho messo in vendita a 20,77 i titoli di GTECH. In quel momento più che fare una corretta operazione di trading volevo godermi la vacanza e sinceramente non mi importava sapere se era corretta o meno. Le valutazioni le faccio ora a bocce ferme. A guardare il grafico appare evidente come il titolo stia prendendo una deriva laterale che comporta evidentemente una pausa nel movimento rialzista. Credo che dovrò approfondire meglio il discorso e formulare così un'analisi che mi consenta di valutare il rientro sul titolo. A presto. grafico gtech

presto arriva l’aggiornamento GTECH e A2A

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Eccomi qua, è un periodo molto intenso, ricco di impegni professionali. Ovviamente non mi lamento, ci mancherebbe altro, ben venga il lavoro. Purtroppo la sera la stanchezza e  la voglia di scrivere, che mi accompagnava durante il giorno, svanisce. Fortuna che il mio approccio al trading di medio lungo periodo e mi consente di prendermi delle pause dalla scrittura (i grafici li guardo anche se non scrivo). Nel fine settimana ho rivisto GTECH e A2A e credo che siano pronte per un aggiornamento. A presto.

Azimut: supporto sotto osservazione

Azimut è il titolo che tutti avremmo voluto avere in portafoglio nel 2011 me compreso. Non lo comprai per questioni di ordine psicologico, erroneamente reputavo di non dargli troppa fiducia. Più che evidentemente mi sbagliavo. Parlarne oggi per un trader che non ha il titolo in portafoglio potrebbe apparire inutile o superfluo ma non lo è. Azimut infatti rappresenta per me un caso da studiare a fondo da cui poter imparare molte cose. Al momento, almeno apparentemente, il titolo non ha dato segni di debolezza a parte aver chiuso una settimana negativa. E' vero che si è conclusa con un leggero recupero rispetto ai minimi raggiunti ma questo non toglie che rispetto alla settimana precedente di euforia c'è stato un flusso di vendite preoccupante. Personalmente se avessi i titoli in portafoglio starei molto attento ai flussi di vendita della prossima settimana che potrebbero innescare una presa di profitti massiva da parte dei cassettisti che ormai soddisfatti dei risultati raggiunti potrebbero abbandonare a se stesso il titolo. grafico azimut    

A2A: cosa bolle in pentola?

Come già sanno quelli che da un po' mi leggono sono sempre alla ricerca di titoli che hanno mostrato recentemente segni di interruzione di trend primari, cioè di titoli che dopo un lungo periodo di calo o di crescita hanno raggiunto un minimo o un massimo storico e che si apprestano a ricominciare un nuovo movimento di considerevoli dimensioni. A2A è fra questi, il suo ciclo ribassista si è esteso dai 7,932 del 13/03/2000, massimo storico assoluto, al minimo di sempre a 0,2861 del 25/07/2012. L'affossamento definitivo dei prezzi è iniziato nel luglio 2011 con il disastro di Fukushima che ha coinvolto tutto il comparto del nucleare. E solo quando è trapelato che i progetti sul nucleare se non abbandonati erano stati quantomeno temporaneamente accantonati gli investitori hanno iniziato a comprare i titoli. Da quel momento la crescita è stata regolare, il titolo ha guadagnato oltre il 200% triplicando il proprio valore. Ora che è arrivato a ridosso della resistenza di 1 euro negli investitori si sta insinuando il dubbio che forse i prezzi hanno corso troppo ed è arrivato il momento di vendere. Da qui la fase orizzontale che perdura da ottobre. Ho disegnato sul primo grafico delle frecce rosse per rappresentare le forze che si contrappongono: resistenza a 1 euro e supporto rialzista dell'evolvente parabolica. La violazione di una di queste due darà il segnale che qualcosa è cambiato. In caso di violazione della resistenza con conseguente rialzo ci sarà in ritorno d'interesse da parte degli investitori viceversa la rottura del supporto determinerà un'ulteriore fase ribassista. Io mi schiero fra i rialzisti e mi spingo a fare previsioni di lungo termine. Nel secondo grafico usando le tecniche di Gann e le evolventi paraboliche ho inserito un obiettivo a 150 settimane a 3,20 euro. Staremo a vedere. In attesa del segnale per entrare sul titolo, buon trading.   grafico A2A grafico A2A

Mediaset: giornata “top”

Il 1° dicembre avevo segnalato che Milano Finanza aveva riportato un'indagine riguardante i giudizi sul titolo che erano stranamente molto divergenti fra loro. Avevo anche detto che era in corso una fase di accumulazione che sarebbe durata a occhio un mese.
Ieri complice la notizia che il mercato ha apprezzato l'annuncio che si sta valutando, insieme a Mediaset Espana, la possibilità di integrare le attività pay-tv in una newco internazionale. L'obiettivo dell'operazione è esaminare i possibili sviluppi e le sinergie. Inoltre sarà valutato il possibile coinvolgimento di un partner industriale nella newco. Secondo indiscrezioni di stampa il partner potrebbe essere Telefonica.
Dal punto di vista dell'analisi tecnica il raggiungimento del livello statico a 2,85 ha convinto gli investitori che il prezzo per ricomprare era stato raggiunto. Ho così deciso di comprare inserendo in portafoglio anche Mediaset.
Anche l'analisi tecnica non lineare ha fornito importanti segnali oltretutto molto precisi riguardo il raggiungimento dell'evolvente parabolica di supporto del canale parabolico di medio periodo.
Il prossimo obiettivo di breve periodo è il raggiungimento dell'evolvente parabolica che transita tra i 3,90 e i 3,70 che se superata ci farà assistere a strappi rialzisti di notevole portata, ma c'è tempo per parlarne.
Segnalo di aver aggiornato la pagina "portafoglio".
Buon trading!
 

grafico mediaset
 
grafico mediaset

GTECH (Lottomatica): aggiornamento

La debolezza mostrata in questi giorni da GTECH mi ha indotto ad un'osservazione attenta dell'evolversi della situazione. Su questo titolo che seguo da diversi anni sto testando alcune regole che sono fondamentali per il mio metodo di conseguenza ogni sussulto o traballamento del titolo per me ha grande importanza. In questo momento è in corso un test molto critico sulla tenuta dell'evolvente parabolica di supporto che determinerà le sorti future del titolo. Non è difficile ipotizzare che la tenuta dei supporti lancerà una volata a strappi verso nuovi massimi che culminerà alla fine del 2015 con il superamento del precedente massimo a 34 euro. Questa cosa non la sto dicendo oggi, l'avevo prevista nel 2011 quando scrivevo sul mio vecchio blog, qui il link del vecchio post www.lepaginedeisoldi.com . Le cose si metterebbero davvero male in caso di violazione dell'evolvente parabolica di supporto. Staremo a vedere intanto mi tengo i titoli in portafoglio. Buon trading.   grafico GTECH

Mediaset: analisti divisi

Su Milano Finanza di due settimane fa è stato pubblicato un riassunto dei report su Mediaset. Davvero interessante scoprire che i giudizi degli analisti sono molto diversi tra loro, addirittura opposti con target price da 2 a 5 euro passando da chi consiglia di alleggerire le posizioni e chi invece accumula. Come avevo già scritto la volta scorsa mi schiero fra quelli che accumulano inserendo il titolo nella lista della spesa. Non l'ho ancora acquistato perchè ho l'impressione che si stia consumando una fase consolidamento in area 3,2. A occhio sembra che debba durare circa un mese, poi dovrebbe ripartire. Dal grafico non emerge niente di strano. Ne riparliamo fra un paio di settimane. grafico mediaset

Landi Renzo

Sto riguardando il grafico di Landi Renzo, più lo guardo e meno mi convince. Il dubbio consiste nel fatto che la crescita del titolo del 30% dopo aver toccato il minimo storico non coincide con il conteggio del ciclo negativo primario che secondo me finirà all'incirca alla fine di aprile 2014. Rifaccio il conteggio e proprio i conti non tornano. In situazioni nelle quali qualcosa sfugge ovviamente non prendo posizione. Leggo oltretutto che il 17 ottobre scorso Mediobanca Securities ha pubblicato un report in cui anticipa le sue previsioni sui conti del terzo trimestre 2013 delle società del settore auto sotto la sua copertura. Nel report Landi Renzo ha un target price a 0,85 euro con suggerimento underperform. Condivido questo target price che è proprio quello rilevato dal mio conteggio. Guardando il grafico ed utilizzando l'analisi tecnica classica si ha un ulteriore segnale da non sottovalutare che potrebbe trarre in inganno il trader. Nel grafico ho tracciato linee blu e rosse e le loro parallele "p". La linea di resistenza blu violata recentemente ha una parallela insignificante che interseca il grafico in zone nelle quali non ci sono state reazioni alla sua presenza, mentre la parallela rossa è molto reattiva. Questo mi lascia pensare che fra le due linee quella che ha maggiore forza sia quella rossa. In conclusione ho tre elementi da valutare: a) report Mediobanca Securities target price a 0,85 euro con suggerimento underperform; b) conteggio del ciclo non corrisponde, per me fine ciclo negativo aprile 2014; c) l'analisi tecnica non conferma la violazione di una resistenza dinamica importante. Tengo il titolo sotto osservazione senza prendere posizione. landirenzo20131103_02

ENEL: aggiornamento

Nel precedente post ho illustrato i segnali positivi che arrivano da ENEL, segnali che continuano ad arrivare a conferma che la fase negativa di lungo periodo può considerarsi conclusa. Ed è proprio a seguito di questi ulteriori segnali positivi che ho deciso di inserire in portafoglio il titolo, quindi venerdì pomeriggio ho  deciso di inserire il titolo in portafoglio (PLUS) acquistandolo a €.2,978. Buon trading!

ENEL: segnale importante

La resistente struttura grafica ribassista di Enel ha fornito un segnale importante nelle ultime due settimane. Qualcosa sembra cambiare e la violazione dell'evolvente parabolica di resistenza ne è la prova tangibile. E' evidente che sul titolo è tornato un certo ottimismo visto che i flussi di vendite si sono arrestati e hanno lasciato spazio agli acquisti. Nei prossimi giorni occorre valutare l'inserimento in portafoglio. Buon trading! grafico enel

Google: da tenere in considerazione

C'è un'azienda che non ha certamente bisogno di essere presentata, visto che chiunque utilizzi un pc e la rete non può fare a meno di farci quotidianamente una capatina. Si tratta di Google il motore di ricerca più famoso che si sta trasformando diventando sempre più "altro".